AsConAuto
Covid-19: Il mercato automotive sta collassando.
Come affrontare preparati il futuro e la nuova terribile sfida globale generata dalla pandemia?
Un aiuto al cambiamento nelle inedite difficoltà create dalla pandemia arriva alla rete associativa del mercato post-vendita da AsConAuto, che mette in campo rinnovate energie per supportare lo sviluppo del progetto associativo, afferma il vicepresidente vicario dell’Associazione: Roberto Scarabel.
Rimini, luglio 2020. Il sistema messo a punto dal progetto innovativo di AsConAuto a supporto del ricambio originale e la rete associativa diffusa in modo capillare sul territorio offrono una concreta testimonianza di efficacia e di crescita, anche negli anni difficili e recenti della crisi: una conferma del valore generatore di business quando si entri a fare parte del sistema associativo. L’Associazione, infatti, presidia il mercato, interpreta il cambiamento e la sua squadra di vertice si confronta in modo costante per elaborare e attuare, a supporto del lavoro quotidiano della rete, nuovi strumenti e innovazioni per affrontare la rivoluzione in atto nel mercato globale dell’automotive, dando vita a opportunità diversificate per restare validamente nel mercato.
Anche nelle fasi di emergenza collegate al Covid-19, il sistema AsConAuto non si è fermato e ha cercato di fare fronte alla inedita crisi generata dalla pandemia con una risposta univoca.
“Una sensazione molto diffusa tra i nostri associati è la preoccupazione per un bilancio in discesa significativa”, sottolinea Roberto Scarabel vicepresidente vicario dell’Associazione. “Le vendite sono scese da quota 175mila a circa 3/4mila. L’assenza di attività in questo periodo del 2020 è diversa dalla crisi vissuta nel 2007, durante la quale in qualche modo abbiamo potuto agire con interventi di contenimento. Oggi, la situazione è peggiore ma con gradualità sta ripartendo tutto, anche nei servizi erogati che, fino alla riapertura del 4 maggio scorso, erano solo tecnici e non commerciali. Le prime rilevazioni raccolte nel periodo collegato alla pandemia confermano cali variabili, molto significativi nel mese di Marzo che ha visto una diminuzione del 50 per cento per il fatturato vendite, ma su base quadrimestrale il calo è stimato intorno al -10% o -11%. I service mostrano, invece, una caduta di fatturato tra -30% e -40% nei ricavi trimestrali. I nostri consorzi mantengono in ogni caso il servizio. Dopo il calo iniziale, con una operatività ridotta al 30% e una sola settimana di chiusura, tutto è ripartito con una copertura complessiva che attualmente è pari a circa il 70% rispetto a prima. Gli associati AsConAuto, rivenditori e officine, hanno risentito perciò del peso economico del blocco. Nella nuova fase, in particolare, il primo problema, affrontato e risolto con efficacia, è stata la messa in sicurezza del personale e dei clienti”.
Va sottolineato che il mercato del post-vendita in Italia vale oltre 30 miliardi di euro ed è presidiato sul territorio da circa 35.000 aziende tra riparatori, carrozzerie e gommisti. In oltre 7 casi su 10 le imprese sono affiliate a network per il reperimento di informazioni tecniche, formazione, ricambi e attività di marketing (fonte dati: Quintegia).
E Scarabel ricorda: “AsConAuto non è solo composta da Concessionari, ma anche da 21.683 autoriparatori affiliati: un presidio capillare sul territorio, in affiancamento al personale dei Service delle Concessionarie.L’Associazione ha prodotto una App “A-Service”, dedicata esclusivamente agli autoriparatori della rete, che propone con immediatezza tanti vantaggi a portata di smartphone. E permette di ricevere aggiornamenti costanti e riservati di un ricco catalogo di corsi, realizzati ad hoc da AsConAuto Academy: divisione della Associazione per promuovere e potenziare una nuova cultura all’interno della propria rete, a ogni livello di competenze e responsabilità”.
“Quale effetto potrà avere questa nuova fase globale collegata alla pandemia che stanno vivendo economia e società: un tempo inaspettato sta portando nuove, impreviste difficoltà nella nostra vita e una nuova faticosa sfida da superare. Il confronto è aperto e quotidiano nel nostro Direttivo – sostiene il vicepresidente vicario Scarabel – per trovare con rinnovate energie nuovi strumenti innovativi, modelli differenti, approcci e processi diversificati in grado di aiutare la rete associativa e il mondo automotive. Insieme la nostra squadra deve sapere creare un futuro sostenibile”.
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AsConAuto-Associazione Consorzi Concessionari Auto. AsConAuto costituisce una sorta di snodo centrale dei rapporti imprenditoriali tra chi vende automobili e chi si prende cura della vettura nella fase post-vendita, come officine, elettrauto e carrozzieri. L’Associazione è diventata una protagonista del settore automotive: ormai ne fa parte più del 70 per cento delle concessionarie operative in Italia. Ad oggi sono stati distribuiti ricambi originali per un valore netto che oltrepassa i 5 miliardi di euro: un risultato fuori del comune. Altro dato da rilevare è che la rete incassi, messa a punto e realizzata dall’Associazione, garantisce una soglia d’insolvenza nella riscossione delle fatture prossima allo zero.
25 Consorzi, 937 Concessionari Auto con 1.785 sedi operative con magazzini ricambi, 93 marchi rappresentati, 21.683 autoriparatori dislocati in 90 Province e 17 Regioni.
Ogni giorno lavorativo 111 promoter e 433 dipendenti con 340 furgoni addetti alla logistica della rete associativa percorrono 63.636 chilometri: oltre il giro completo dell’equatore, per garantire affidabilità e puntualità da parte della rete AsConAuto nel presidio capillare del servizio di ricambi originali sul territorio. La rete associativa interviene con una forza qualificata di oltre 500 persone fra logistica e front-office a sostegno del sistema AsConAuto, ormai realtà consolidata e diffusa capillarmente sul territorio: garanzia di affidabilità, competenza e professionalità.
La formula è originale. E, ogni anno, iniziative nuove e strumenti innovativi sono posti a disposizione della rete associativa per potenziare gli scambi e sostenere opportunità a supporto dello sviluppo economico e della professionalità degli addetti. AsConAuto dal 2009 è associata alla NADA-National Automobile Dealer Association che annovera oltre 14.000 concessionari americani.
AsConAuto. 2020 la squadra di vertice.
2020 il rinnovato Direttivo di AsConAuto- AsConAuto-Associazione Consorzi Concessionari Auto:
Presidente: Fabrizio Guidi – Presidente DOC TO-LI
Vicepresidente vicario: Roberto Scarabel – Presidente DOC Padova-Castelfranco Veneto
Vicepresidente con delega ai rapporti internazionali: Rinaldo Rinaudo -Presidente GRO
Consiglieri:
Davide Pezzo-Presidente DOC MN-VR-VI,
Dario Campagna-Presidente UCAV Ricambi,
Dario Soncina-Presidente DOC BS-BG,
Giovanni Leone-Presidente CDRT,
Massimo Milanese-Presidente ROE,
Giovanni Rigoldi-Presidente MIRO,
Fabrizio Ricci-Presidente CEDRO,
Marco Bonsi-Amministratore SINCRO.